Il lavoro collaborativo sta diventando sempre più popolare nel mondo degli affari. E per una buona ragione: l'adozione di metodi di lavoro collaborativi può in particolare stimolare l'innovazione, aumentare la produttività del team e migliorare la soddisfazione sul lavoro. L'idea è che i dipendenti raggiungano obiettivi comuni attraverso una collaborazione sana ed efficace, basata sull'intelligenza collettiva.
Come promuovere il lavoro collaborativo e quali sono i suoi vantaggi? Quali sono gli strumenti migliori per la gestione collaborativa dei tuoi progetti? Facciamo il punto sulle leve da attivare e sulle soluzioni collaborative da mettere in atto.
Cos'è il lavoro collaborativo?
Il lavoro collaborativo si basa suintelligenza collettiva per raggiungere obiettivi comuni. La collaborazione professionale comporta mutualizzazione Competenze E il condivisione delle conoscenze di ogni collaboratore. Affinché possano collaborare tra loro in modo efficace, è necessario liberarsi della consueta organizzazione piramidale e creare un struttura aperta concentrandosi sulla comunicazione, sulla condivisione e sulla condivisione delle competenze.
In sintesi: fine dell'individualismo e della competizione tra pari, spazio all'intelligenza collettiva e agli obiettivi comuni. In questo modo, ogni membro dell'azienda può contribuire alla costruzione.
Il lavoro collaborativo non deve essere confuso con lavoro cooperativo, perché entrambi questi metodi presentano alcune sfumature. Il lavoro cooperativo include anche l'idea del lavoro di gruppo, ma ogni collaboratore sarà responsabile di un compito in base alle proprie capacità e conoscenze. Una certa gerarchia verticale è ancora presente. Al contrario, il lavoro collaborativo implica responsabilità collettive, compiti condivisi e un quadro più flessibile.
Come promuovere il lavoro collaborativo?
Ecco alcuni ingredienti per garantire un lavoro di squadra efficace e l'instaurazione di una vera collaborazione.
Modifica delle barriere gerarchiche e dell'organizzazione interna
Secondo un sondaggio IPSOS/OpenMind Kfé, entrambi principali ostacoli allo sviluppo della collaborazione In azienda, i dipendenti intervistati sono: comportamenti manageriali al 34% e ilorganizzazione interna (complessità degli strati gerarchici, lentezza dei circuiti...) al 32%.
L'implementazione del lavoro collaborativo deve quindi essere preparata a livello aziendale. Sembra impossibile sviluppare un lavoro collaborativo senza cultura aziendale allineata. È quindi necessario ripensare la struttura piramidale per un'organizzazione più orizzontale e rivedere le pratiche manageriali. Per semplificare la collaborazione, il manager deve invece assumere il ruolo di facilitatore.
Usa strumenti di collaborazione
Se il lavoro collaborativo sta diventando sempre più comune, è anche perché è ampiamente facilitata dalla trasformazione digitale con lo sviluppo di nuove tecnologie di collaborazione, in particolare piattaforme collaborative online.
Strumenti di gestione delle attività, social network aziendali, videoconferenze con condivisione dello schermo... Oggi ce ne sono un gran numerostrumenti collaborativi per facilitare gli scambi e la collaborazione:
- Suite per ufficio condivise : queste applicazioni collaborative consentono a ciascun utente di lavorare su un documento contemporaneamente (ad esempio Google Workspace con Google Docs).
- Strumenti per la condivisione di documenti per creare spazi di scambio sicuri, come Google Drive.
- Strumenti di comunicazione, come Slack, Google Hangouts o Skype. Queste piattaforme di messaggistica istantanea e videoconferenza consentono di mantenere una comunicazione regolare. Un buon strumento di comunicazione è essenziale, soprattutto per le aziende che offrono opportunità di lavoro a distanza incoraggiando la collaborazione.
- Strumenti per la gestione dei progetti in modalità collaborativa, come Notion, Trello, Microsoft Sharepoint, Microsoft Sharepoint, Kanban o Wimi... Questi software di lavoro possono includere una lavagna interattiva, un flusso di lavoro o una dashboard che consente a ciascun collaboratore di avere visibilità sulle attività svolte, sullo stato di avanzamento di ogni operazione, sui calendari, ecc.
Scegliere gli strumenti giusti alle funzionalità collaborative, ma soprattutto Appropriati è una delle chiavi del successo. Tuttavia, secondo uno studio di Lecko e YouGov, solo il 5-15% dei dipendenti utilizza regolarmente nuove soluzioni di collaborazione. Le email rimangono il canale più utilizzato. I vantaggi degli strumenti condivisi possono essere numerosi, a condizione che venga offerta una formazione per imparare a usarli correttamente.
Incoraggiare la comunicazione e il dialogo
Per collaborare efficacemente, è necessario rivedere i metodi di comunicazione. Devi fare affidamento su un comunicazione trasversale regolare, più spontaneo e molto altro trasparente. Per fare ciò, è necessario creare un ambiente di fiducia.
Naturalmente, gli scambi fisici dovrebbero essere organizzati il prima possibile. Ma la fluidità della comunicazione richiede anche la creazione di strumenti di discussione, messaggistica istantanea o social network interni. Ciò consente a ciascun utente di scambiare informazioni non appena necessario e di condividere informazioni in tempo reale.
Stabilisci obiettivi comuni e chiari
Per migliorare la collaborazione nella tua azienda, i tuoi dipendenti dovrebbero sentirsi investire. Il loro impegno include obiettivi chiari, comprensibile, ma anche realizzabili. In effetti, obiettivi irraggiungibili rischiano di generare stress e tensione invece di stimolare i dipendenti. Anche in questo caso è importante incoraggiare la trasparenza condividendo gli obiettivi, le aspettative, il programma e i progressi dei team.
Ridisegna gli spazi di lavoro
Per ottimizzare la collaborazione, potrebbe essere necessario: ripensare l'ambiente di lavoro e per offrire uno spazio di lavoro collaborativo. Ad esempio, gli uffici aperti come gli open space facilitano la collaborazione, con una comunicazione più fluida. Promuove inoltre la prossimità e la collaborazione dei servizi.
Inoltre, non trascurate l'importanza di aree relax per consentire ai tuoi dipendenti di avere scambi informali. I dipendenti che si conoscono, che hanno creato relazioni al di fuori delle materie professionali saranno molto più propensi a lavorare in team e ad andare avanti nella stessa direzione.
Quali sono i vantaggi della collaborazione nel mondo degli affari?
Lavorare in modo collaborativo presenta diversi vantaggi, per l'azienda, ma anche per i dipendenti:
- Più intelligenza collettiva : il frutto del lavoro collaborativo consente di risolvere i problemi più rapidamente, grazie alla condivisione di conoscenze e competenze.
- Trasmissione di valori positivi in azienda : permette di sviluppare valori come la condivisione, la cooperazione, la comunicazione o lo spirito di squadra.
- Maggiore produttività qualitativa : insieme, i dipendenti sono più produttivi rispetto a quando tutti sono limitati alla propria funzione.
- Maggiore reattività : senza tutti i livelli gerarchici, l'azienda è più agile. Ogni progetto viene così gestito in modo più efficace senza essere ostacolato dagli intermediari, le informazioni fluiscono meglio. Incoraggiando la flessibilità e l'agilità, il lavoro collaborativo consente di risparmiare tempo prezioso.
- Creatività e innovazione: questo metodo può portare a scambi che probabilmente non sarebbero mai avvenuti con un modo di lavorare più tradizionale. Risultato: tutti possono condividere la propria opinione su diversi argomenti e portare una nuova prospettiva, ogni discussione può trasformarsi in una sessione di brainstorming.
- Maggiore trasparenza : in un'azienda compartimentata e gerarchica, le informazioni hanno difficoltà a fluire liberamente. Le conversazioni tra dipendenti generalmente rimangono bloccate in un cerchio ristretto. Il lavoro collaborativo incoraggia una comunicazione aperta e quindi una maggiore trasparenza.
- Migliorare il benessere sul lavoro : il benessere sul lavoro Ciò include un maggiore riconoscimento, meno giornate di routine, un maggiore coinvolgimento nelle decisioni aziendali e persino una buona coesione del team. Il lavoro collaborativo soddisfa tutte queste aspettative. Secondo lo studio IPSOS/OpenMind Kfé, il 60% dei dipendenti ritiene che il lavoro collaborativo abbia un impatto particolarmente positivo sulla motivazione al lavoro.
Facilitare la collaborazione in azienda: una sfida per il futuro?
Ottimizzazione delle prestazioni ed efficienza, promuovono un gestione incentrata sull'uomo, prenditi cura delesperienza dei dipendenti : sono sfide comuni a molte aziende nel 2024. La collaborazione sul lavoro è radicata in ognuno di questi tre aspetti.
Queste aziende hanno compreso appieno l'aspetto cruciale della collaborazione professionale, che implica la coesione del team, gli scambi regolari e il senso di appartenenza. E in un contesto in cui il lavoro ibrido e asincrono è ancora molto presente, in cui aumenta il dibattito tra le aziende che vogliono tornare al faccia a faccia e i dipendenti che desiderano maggiore flessibilità, sorge una domanda: Il lavoro a distanza può essere un ostacolo al lavoro collaborativo ? È sufficiente disporre di strumenti di lavoro collaborativi disponibili online? Queste tecnologie collaborative, come i video, sono sufficienti a mantenere il legame, la prossimità e il desiderio di lavorare insieme? Alcune aziende, che vogliono concentrarsi al 100% sulla dimensione collaborativa, arrivano addirittura a eliminare completamente il telelavoro.
Comunque sia, va tenuto presente che i cambiamenti derivanti da questa nuova organizzazione del lavoro possono essere destabilizzanti per i dipendenti, indipendentemente dalla loro posizione. È necessariosupportare progressivamente team e manager verso questo sistema di collaborazione : ciò comporta la trasmissione di nuovi valori, ma anche la formazione in nuove pratiche e strumenti digitali.